Le forze dell’ordine sono alla ricerca del 65enne Luigi Motta scomparso da Nocera ed a piedi.
Il tutto accade a distanza di due mesi dalla analoga vicenda dell’elettricista Carmine Di Santo di Fiumefreddo Bruzio
A distanza di due mesi dalla scomparsa di Carmine Di Santo (elettricista in cerca di occupazione) di 33 anni, cittadino di Fiumefreddo Bruzio, frazione di Barbara e di cui si sono perse le tracce dal 9 Marzo, un’altra misteriosa scomparsa, scuote e preoccupa i calabresi. Link Carmine Di Santo: http://www.chilhavisto.rai.it/dl/clv/Scomparsi/ContentSet-b068d8c4-577c-4169-a9d0-33d28ea06438.html
Ma adesso la vicenda riguarda Luigi Motta, nato a Nocera Terinese il 17 febbraio 1949, allontanatosi da casa ormai da 48 ore.
La segnalazione di scomparsa è stata tempestivamente inviata ai Carabinieri che da ieri si stanno attivando con le ricerche e la diffusione della foto del signor Motta.
Tanta diffusione, come sempre, arriva dai social network (Facebook in primis), con una vera e propria invasione di foto, articoli e commenti al fine di divulgare la notizia e di raggiungere, informare e coinvolgere più persone possibili.
Chiunque abbia informazioni e/o visto qualcuno che somigli allo scomparso Luigi Motta è pregato di mettersi in contatto con le forze dell’ordine.
Ricordiamo inoltre che al momento della scomparsa risulta che Luigi Motta non avesse alcun mezzo di locomozione, quindi, la ricerca e l’area interessata potrebbe essere l’hinterland di Nocera Terinese.
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Ecco il testo della comunicazione di don Sergio Locale
Carissimi fedeli,
la scomparsa improvvisa di Carmine lascia la nostra comunità sociale, civile ed ecclesiale in un profondo dispiacere e nello stesso tempo di meraviglia fatta di tanti pensieri, idee, supposizioni.... In tanti ci domandiamo: perché?, come mai? che è capitato a questo giovane?
Tutti interrogativi che sorgono dal vostro e mio cuore come segno di affetto e stima verso questo nostro figlio e paesano. Lunedì pomeriggio sono arrivato sul posto e ho ancora davanti i miei occhi l'angoscia dei suoi familiari, il dolore e il pianto di una mamma che soffre, lotta e spera per un pronto ritorno del proprio figlio. La speranza per noi cristiani è una forza, un motore per andare avanti nell'intoppo della vita tenendo lo sguardo fisso su Gesù datore di vita. E' proprio ora che ne abbiamo bisogno soprattutto la famiglia e da parte nostra non devono mancare parole e gesti che esprimono ciò. Preghiamo, speriamo, cerchiamo senza fermarci...
Ora miei cari nell' esprimere la mia vicinanza e preghiera alla famiglia affinché Carmine torni presto tra noi voglio ringraziare le Forze dell'Ordine, Militari e Civili, tutti i fiumefreddesi che con amore, sacrificio, prontezza di spirito e lavoro di squadra state facendo nel cercare Carmine. Io benedico l'operato di ciascuno di voi e chiedo a Gesù Signore di farlo trovare presto.
Sono con voi e vi sostengo in tutti i vostri passi, sono per voi un padre, un fratello, un amico al quale potete venire a confidare le vostre ansie e preoccupazioni poiché il Signore mi chiama a questo. Non scoraggiamoci, e se il nostro cuore e in angoscia e pena consegniamo a Lui tutto.
Con affetto il vostro Parroco don Sergio Locane
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Dopo pochi giorni dalla scomparsa del pastore 34enne Carmine Di Santo di Fiumefreddo Bruzio, l'intero paese si mobilita nel tentativo di trovarlo.
Alla ricerca, dalle 7:00 i suoi compaesani, partiti da c.da Barbaro, stanno setacciando la zona insieme alle forze dell'ordine.
Sono giorni che Carmine di Santo manca da casa.
Ancora nessuna nuova dalle ricerche che vedono in prima linea il corpo forestale dei reparti di Sangineto, Cetraro e Longobardi che si sono avvalsi anche di un elicottero.
E stesso risultato negativo quello dei militari dell’Arma dei carabinieri che si sono anche avvalse di unità cinofile di Lamezia terme.
Carmine è sparito nel nulla già da domenica mattina.
E’ uscito dalla casa dei familiari e non vi ha fatto più rientro.
Nessun messaggio scritto, nessun sms, nessuna parola fatta con alcuno del piccolo paese di Fiumefreddo Bruzio.
Bocche cucite da parte anche degli investigatori.
Nessuna ipotesi è trapela sulle possibili cause della scomparsa.
Siamo in presenza di un allontanamento volontario?
Carmine ha avuto un incidente?
O c’è altro dietro questa scomparsa?
Ma il paesino non ha lasciato sola la famiglia di Carmine, anzi.
I suoi amici si sono uniti alle ricerche
E già da ieri,11 marzo, sin dalle prime ore del mattino un folto gruppo di persone si è organizzato ed ha partecipato alle ricerche, con partenza dalle ore 7.00 da c.da Barbaro di Fiumefreddo Bruzio.
Anche per questo la famiglia aspetta speranzosa
In aggiornamento
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Numerose le forze impegnate nella ricerca del giovane disperso, tra loro anche il nucleo cinofilo ed un elicottero partito da Lamezia Terme
Si chiama Carmine Di Santo il 34enne pastore di Fiumefreddo Bruzio scomparso ieri in mattinata dopo essere uscito dalla casa dei genitori.
Lanciato l’allarme, dai stessi familiari, si sono subito attivate le ricerche del Corpo forestale dello Stato con i reparti di Longobardi, Cetraro e Sangineto, ma anche dai carabinieri.
Le ricerche sono affiancate anche dall’unità cinofila di Lamezia Terme.
Giunge notizia del coinvolgimento anche di un elicottero del Corpo Forestale dello Stato arrivato nel primo pomeriggio, di oggi, dalla base di Lamezia Terme.
Sconosciute le cause della scomparsa, ma la famiglia aspetta speranzosa il ritorno di Carmine.
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